F1 – Carlos Sainz attende per garantirsi una scappatoia contrattuale?

Tutti vogliono Carlos Sainz, nessuno (per ora) lo prende. Lo spagnolo, dopo aver giocato male le sue carte, lavora per rinviare di un anno l’ingresso in un top team?

Ho diverse opzioni, deciderò molto presto perché voglio togliermi il pensiero e concentrarmi sul resto del campionato con la Ferrari”. Così si è espresso, ancora una volta, Carlos Sainz circa il suo futuro che attende solo di compiersi.  

Ci sarà tempo per pensare al 2025. La Williams? Come detto, ho diverse opzioni- Sono nella lista di ogni squadra che ha ancora un sedile libero per l’anno prossimo. Potrei firmare domani, ma non lo farò perché voglio prendermela più comoda. Ma la Williams può essere un’opzione”, ha detto il ferrarista alla TV spagnola Antena 3.

Carlos ha ammesso di essere nei pensieri dei gruppi sportivi che cercano un pilota. Ma quali sono queste scuderie? Mercedes la più accattivante anche se ormai – lo ha raccontato direttamente Toto Wolffla scelta sembra essere caduta su Andrea Kimi Antonelli che due settimane fa ha eseguito un’altra tornata di test, proprio al Montmelò dove sta per iniziare il weekend del decimo round stagionale. 

Sainz osserva con interesse e spera che l’italiano, alla fine, possa non soddisfare le necessità di un team che vuol tornare a fare la voce grossa in Formula Uno. Strategia debole, potenzialmente perdente e forse già superata dagli eventi. Ma finché non c’è certezza della promozione, Sainz attende e spera.

Gp Spagna
Carlos Sainz, Scuderia Ferrari HP

Carlos Sainz è a uno snodo decisivo per la sua carriera

Dopo essere stato silurato dalla Ferrari, “bocciato” dalla Red Bull e non considerato dalla Aston Martin che ha puntato su Fernando Alonso e che potrebbe a breve rinnovare con Lance Stroll, a Sainz restano opzioni meno “nobili”

Williams, Alpine, Haas, Visa Cash App e Sauber devono ancora definire le line-up 2025 e sarà una di queste realtà la prossima casa del ventinovenne madrileno che ha dato la sensazione, quando era in rampa di lancio, di aver giocato male le sue carte aspettando opzioni che non si sono potute concretizzare. Red Bull su tutte. 

Sainz è a un vero e proprio bivio della sua carriera che rischia di non decollare più. Ecco perché ora è costretto a prendere altro tempo per capire se puntare su un team che possa essere in grado di crescere rapidamente o se sposarsi con una squadra che gli concede una clausola d’uscita per vedere quali scenari maturano nel 2026. 

La sensazione è che la Williams possa dare proprio questa possibilità, mentre la Audi pretenderebbe intese più lunghe, quasi un atto di fede in un progetto che vuole risultare vincente entro un lustro dal parto.

Le altre opzioni sembrano essere più deboli a meno che Carlos non voglia entrare nell’ecosistema Red Bull, tramite la VCARB, per poi puntare al sedile di Perez nel 2026. Fantascienza? Forse, ma a volte le cose concrete nascono da idee folli. 


Crediti foto: Scuderia Ferrari HP

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