Dopo una settimana di pausa, la F1 riaccende i motori in Austria. Ritorna anche il weekend sprint che vedrà già da domani le qualifiche sprint (clicca qui per gli orari del Gp di Austria). Come ogni giovedì, tutti i piloti hanno partecipato alle interviste ai media.
Il circuito di Catalogna ha sorriso alla Mercedes. Dopo un inizio di stagione difficile, il team anglo-tedesco ha risolto i problemi aerodinamici della W15 e adesso sembra intenzionata a impensierire Ferrari e McLaren. Il fatto di essere stati competitivi, addirittura più della Ferrari, in un circuito tecnico come quello del Montmeló, non può che far sorridere il team principal Toto Wolff che continua a corteggiare il tre volte campione del mondo Max Verstappen.
Dopo la stupenda prova in Canada e l’ottimo esame in terra catalana, Mercedes intende riconfermarsi anche nel circuito stiriano.
Vediamo le sensazioni dei piloti Mercedes alla vigilia del Gp di Austria.
Gp Austria 2024, George Russell: “Speriamo di iniziare a vincere gare d’ora in poi”
George Russell, finito alle spalle di Lewis lo scorso appuntamento, ma protagonista assoluto in Canada, intende continuare la striscia positiva di Mercedes e si sente fiducioso circa il futuro della squadra, in quanto consapevoli ormai di quello che serve alla W15 per ritornare a trionfare come in passato.
Ritornando alla gara spagnola, ammette quanto sia difficile battere il binomio Red Bull-Verstappen, paragonando quest’ultimo a quello Mercedes-Hamilton: “A Barcellona abbiamo finito non so quanti secondi dietro al vincitore, forse 20 secondi, che è molto nel quadro generale. Ma sappiamo di aver avuto l’auto più veloce in Canada, e non puoi avere la macchina più competitiva della griglia ogni fine settimana”.
“In Spagna era Max ad avere la macchina migliore, sarebbe potuto anche andare 6 decimi al giro più forte nelle curve ad alta velocità. Così è più semplice gestire meglio le gomme. Max è uno dei migliori di sempre“, dichiara il britannico della Mercedes.
“Il pacchetto tra lui e la vettura è come quello di Lewis nell’era vincente con Mercedes. Siamo quarti nel campionato costruttori e abbiamo più tempo da spendere nella galleria del vento rispetto ai nostri rivali, ma ora sappiamo di cosa abbiamo bisogno per compiere questi passi più grandi”.
“Siamo tutti eccitati per il resto della stagione e speriamo di iniziare a vincere gare da ora in poi. Il ritmo che abbiamo mostrato recentemente ci ha permesso di essere davanti nelle ultime due gare, ora che abbiamo gli aggiornamenti. Non eravamo a questo punto all’inizio della stagione”, conclude l’ex Williams.
Gp Austria 2024, Lewis Hamilton: “Abbiamo risolto i problemi delle qualifiche”
Dopo il primo podio stagionale, il sette volte campione del mondo ritrova la serenità dopo un inizio di stagione difficile. Inoltre, sembra che Lewis Hamilton abbia risolto i problemi che colpivano Mercedes in qualifica. A detta sua, tanto lavoro di analisi è stato fatto per rendere la W15 competitiva anche il sabato.
“C’è stato un grande lavoro di analisi. Ho richiesto al team tante informazioni su come possiamo migliorare, dove manchiamo”, dice Lewis.
“Si tratta semplicemente della gestione gomme. Si è visto che una volta arrivati in qualifica, le cose cambiano un pò. L’auto è ovviamente più leggera, il DRS è usato molto di più. Il tempo lo dirà. Penso che abbiamo risolto qualcosa. Dobbiamo lavorare su questo”.
Hamilton ha parlato poi di quanto sia importante capire il funzionamento delle gomme, a detta sua di difficile interpretazione. A tal proposito, ha descritto la Mercedes di quest’anno come sul “filo del rasoio”: “L’auto, dal punto di vista aerodinamico, è sul filo del rasoio. Non è così facile trovare un equilibrio con il lato meccanico. Il bilanciamento aerodinamico tra alte e basse velocità è difficile da raggiungere”.
“La temperatura delle gomme e come affronti l’out lap è la chiave”, continua Lewis. “La Ferrari a Montreal non ha superato il Q2 per esempio. Ciò non può che essere ricondotto alla temperatura delle gomme, ma loro hanno una buona macchina e hanno già vinto delle gare”.
“Ciò dimostra che non è facile far funzionare le gomme, sono decisamente più sensibili che in ogni altra stagione che ricordi”.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team