Nella giornata di ieri, durante la quale è stato pubblicato il nuovo regolamento in vista della stagione 2026, si sono svolte le consuete interviste ai piloti in vista del Gp di Canada.
Dopo una settimana di pausa, la F1 ritorna finalmente a correre a Montréal, luogo di nascita del pilota Aston Martin Lance Stroll. Ci sono tutti i presupposti per assistere a un’altra gara combattuta dai top tre: Red Bull, Ferrari e McLaren.
Oscar Piastri è sicuro che domenica assisteremo a una lotta, anche se non sa chi al momento possa considerarsi favorito per la vittoria finale. Invece, il suo compagno di squadra Lando Norris non è così convinto che la sua MCL38 possa ambire al primo gradino del podio.
Vediamo nel dettaglio le parole dei piloti di Woking.
Gp Canada 2024, Piastri: “La costanza è l’aspetto che mi mancava”
Soltanto alla sua seconda stagione in F1, il pilota australiano sta dimostrando che in un futuro prossimo potrebbe veramente rendere la vita difficile al suo compagno di squadra. Già l’anno scorso, con la vittoria della sprint race in Qatar, aveva dimostrato di essere un driver solido.
Come egli stesso ha ammesso, aveva solamente bisogno di essere più costante, e sembra che abbia risolto il problema.
“Gli ultimi tre weekend sono stati solidi per il team e per me. Penso che Monaco sia stata la prima volta in cui siamo riusciti a portare a casa un risultato molto positivo. È chiaro che la macchina stia andando bene, così come penso anche io di aver fatto un passo in avanti, riuscendo soprattutto a costruire una certa costanza negli ultimi weekend, il che è sempre positivo. Sento di essere in una buona posizione“
“È stata la costanza l’aspetto che mi mancava, negli ultimi appuntamenti è stato bello riuscire a venirne a capo”.
Come a voler evitare una sorta di “rilassamento” da parte sua e della squadra, Oscar Piastri ricorda che malgrado le ottime prestazioni avute nelle ultime gare, ancora non è stato fatto nulla di così eclatante.
“Bello riuscire a risolvere il problema della costanza, tuttavia non penso di aver fatto nulla di speciale ancora. Anche come team non abbiamo fatto nulla di così eccezionale, abbiamo soltanto portato la vettura in una buona finestra con gli aggiornamenti. Adesso dobbiamo salire di un gradino“.
Gp Canada 2024, Piastri: “Il potenziale per vincere c’è”
Ricordando le ultime gare, in cui McLaren avrebbe potuto tranquillamente centrare una vittoria, l’australiano è contento del fatto che rispetto all’anno scorso, in cui era possibile lottare solamente per il podio, si possa adesso anche combattere per la vittoria.
“È entusiasmante avere l’opportunità di giocarsi la vittoria. L’anno scorso non è mai stato un obiettivo realistico, mentre quest’anno credo che la vittoria sia alla portata, almeno negli ultimi weekend, ci sarebbe stato il potenziale per vincere”.
Gp Canada 2024, Norris: “Sarà difficile trovare il giusto setup”
Secondo il pilota inglese delle McLaren, il team di Woking faticherà a trovare il giusto assetto. Ha spiegato che Monaco è stata favorevole alla MCL38 grazie alla sola presenza di curve lente.
“Penso che questo sia ancora un nostro punto debole (trovare il giusto assetto, ndr). Siamo stati competitivi a Monaco, ma solamente grazie alla presenza di curve lente. Tendiamo a faticare nel trovare il giusto bilanciamento in circuiti in cui dobbiamo concentrarci maggiormente sulle velocità media e basse allo stesso tempo. Dobbiamo migliorare questo aspetto per essere all’altezza della Ferrari. Loro sono il punto di riferimento quando si tratta di curve a bassa velocità”.
GP Canada 2024, Norris: “Non siamo al livello della Red Bull”
Alla domanda se McLaren potrà lottare con Red Bull, Norris è scettico. Malgrado la tipologia di pista, non favorevole alla RB20, il pilota inglese non vuole sbilanciarsi troppo.
“Chiaramente non siamo al livello della Red Bull. Anche se faticheranno qui, non sono così male nelle curve lente. Si tratta solo di una combinazione tra il manico del pilota, fiducia e feeling in macchina, quindi non è così semplice”.
“Nonostante gli aggiornamenti portati, faccio ancora fatica in macchina. Il problema è che ho difficoltà sempre nelle solite cose, è come se non avessimo risolto i nostri problemi del tutto. Non mi sento ancora in fiducia sotto alcuni aspetti, ma rispetto agli altri team, siamo più vicini a dove dobbiamo essere”.
Manca poco ormai alla prima sessione di libere del weekend canadese, che potrete seguire attraverso il nostro servizio F1 Live Timing.
Crediti foto: McLaren