Guidare la macchina più veloce in griglia non è sinonimo di vittoria assicurata. Questo è quello a cui abbiamo assistito oggi: a trionfare nel Gp di Spagna non è stato Lando Norris, ma Max Verstappen che dimostra ancora una volta che per battere lui e Red Bull bisogna essere perfetti sotto ogni aspetto.
Lo stesso Norris è consapevole di aver perso la gara, soprattutto all’inizio a causa della brutta partenza che lo ha relegato in terza posizione. Piastri, invece, per via della brutta qualifica, è stato costretto a una gara di rimonta arrivando in P7.
Tenendo conto dell’ordine di arrivo del Gp di Spagna, Lando Norris conquista la seconda posizione di Charles Leclerc in classifica piloti.
Gp Spagna 2024, com’è andata la gara della McLaren?
Entrambi i piloti McLaren decidono di partire con gomma rossa nuova. Al via, Norris chiude lo spazio a Verstappen, ma lascia uno spiraglio aperto a Russell che sfrutta la parte pulita del tracciato per frenare tardi e superare i due litiganti. Il Gp di Spagna parte in salita per Norris costretto a rincorrere Russell e Verstappen. Nel frattempo, Oscar Piastri prova a rimontare e raggiungere gli altri davanti.
Intorno al giro 16 cominciano i pit stop dei top team. La McLaren decide di far rimanere fuori il pilota inglese, che rientrerà poi al giro 23. Con la sosta ai box si ritrova dietro Sainz ma, avendo il vantaggio di una mescola più nuova, non trova nessun ostacolo nella Ferrari in evidente difficoltà. Supera poi Hamilton e si rende protagonista di una splendida battaglia con George Russell per la seconda posizione.
La gara procede regolarmente fin quando non arriva il momento della seconda sosta ai box. Max si ferma per primo, Norris aspetta qualche giro. Entrambi monteranno la gomma soft. Nel finale il pilota inglese della McLaren proverà a raggiungere Verstappen, ma niente da fare: a vincere è ancora il campione olandese!
Gara anonima per Piastri, costretto a lottare con le Alpine e Perez a causa della track position poco favorevole.
Vediamo le parole dei piloti McLaren.
Gp Spagna 2024, Piastri: “Un weekend difficile”
Nelle interviste post gara un Oscar Piastri amareggiato per il weekend difficile. L’australiano non si è mai acceso durante questo fine settimana spagnolo e, mentre il compagno di squadra lottava per la vittoria, Oscar ha dovuto lottare con le Alpine e Perez.
“Ad essere onesti, ho avuto problemi tutto il weekend, sin dal primo giro, e devo capire perché. Ci sono state cose incoraggianti, ma sono felice che questo weekend sia terminato”.
“La macchina era meno prevedibile del solito. Il potenziale della monoposto c’è (guardando le prestazioni di Norris, ndr), devo capire perché non riesco a sbloccarlo. La seconda parte della gara è stata comunque positiva, ma quando parti così in basso, è difficile”.
Il solito razionale Oscar Piastri ci offre una descrizione dettagliata di quanto accaduto in gara. In effetti, sembra che il classe 2001 non abbia ancora usufruito del potenziale della sua MCL38. Mentre il compagno di squadra è in costante lotta per la pole position e la vittoria, a parte Montecarlo, il pilota australiano ha sempre faticato nei confronti del compagno.
Il Gp di Spagna sarà utile per Piastri affinché possa capire quale sia il problema. Risolvere questo dilemma è di vitale importanza per un team ambizioso come McLaren, soprattutto se si vuole scalare la classifica Costruttori.
Riguardo la sua gara: “Penso che la nostra strategia ci abbia fatto credere di essere migliori di quello che in realtà eravamo. Abbiamo esteso il primo stinto e alla fine abbiamo montato le soft così tutto sembrava migliore. Ci sono stati dei buoni giri, ma nel complesso è stata difficile”.
“Allungare il mio stint era il modo migliore per rientrare, avremmo avuto più opzioni con le Safety Car. Sono rimasto sorpreso dal fatto che tutti si siano fermati così presto nel primo stint, ma per noi questo era il nostro piano”.
Gp Spagna 2024, Norris: “Questa gara la dovevo vincere”
Nonostante un passo superiore rispetto alla Red Bull, Norris vede sfuggire un’altra vittoria dopo quella in Canada.
“Questo è un esame e una gara dalla quale posso solo imparare. Questa gara la dovevo vincere, ma sono partito male”, esordisce Norris riferendosi alla brutta partenza che lo ha relegato in terza posizione.
“La macchina era incredibile e velocissima e quindi sono deluso per non aver vinto. Ci sono dei lati positivi chiaramente, però il risultato doveva essere migliore. Ringrazio comunque il team per il lavoro e per il materiale che mi ha messo a disposizione”.
Ritornando sull’episodio della partenza, Norris non riesce a spiegarsi come abbia potuto mandare all’aria la pole position conquistata ieri con tanta fatica.
“Non so bene che cosa abbia sbagliato in partenza, mi sono trovato Max da un lato e George all’esterno e mi sono ritrovato un pò nella morsa. Complimenti a Max e alla Red Bull, ma stavolta potevamo stargli davanti”. L’Austria è comunque una delle mie piste preferite, ho sempre fatto bene e possiamo continuare a far bene e ad alzare l’asticelle”, conclude Norris.
Crediti foto: McLaren