Il mondiale elettrico si dirige sempre di più verso la fine del Campionato. A partire da questo weekend tedesco, tutti i prossimi E-Prix vedranno i piloti impegnati in un double header: prove, qualifiche e gara, sia di Sabato che di Domenica. Qesta settimana la Formula E fa tappa a Berlino.
E-Prix Berlino: le caratteristiche del circuito
Il circuito cittadino dell’aeroporto di Berlino – Tempelhof, è situato presso l’omonimo impianto. È usato dalle monoposto elettriche fin dalla prima edizione di questa categoria. Curiosità: non è stato utilizzato in una sola edizione per accogliere i migranti.
Il tracciato iniziale era composto da 17 curve per un totale di 2.470 metri. E’ stato poi modificato per un totale di 10 curve con una lunghezza di 2.250 metri. Nuovamente modificato per questa edizione, il circuito si presenta più corto con il rettilineo di partenza dalla parte opposta.
E-Prix Berlino; alcune curiosità
- Nel 2020, a causa della pandemia Covid, le ultime sei gare del calendario si sono svolte a Berlino;
- Per le sei gare del 2020, il circuito ha avuto tre configurazione diverse: quella ordinaria, di senso di marcia inverso e quella estesa di 2.505 metri;
- È uno dei pochi circuiti al mondo che può essere utilizzato sia in senso orario che antiorario;
- Sam Bird, Sebastien Buemi, Lucas di Grassi e Jean-Eric Vergne hanno corso in tutte le edizioni degli E-Prix di Berlino;
- Jarno Trulli ha conquistato la pole position nella gara inaugurale della 1 stagione di Formula E;
- A Tempelhof si sono tenute le uniche tre gare senza ritiri: 2015, 2018 e 2022.
Crediti Foto: Formula E