Max Verstappen in Mercedes? Nonostante le smentite quasi urlate di Christian Horner a margine del Gran Premio della Cina, c’è chi insiste e rilancia.
Secondo i media tedeschi Max e il suo gruppo di rappresentanza incontreranno i vertici della Mercedes dopo il GP di Miami per negoziare la possibile firma già per il 2025.
La Stella a Tre Punte vuole a tutti i costi il campione del mondo in carica e sarebbe disposta ad offrire addirittura 150 milioni di euro, un contratto da ambasciatore del marchio e un posto per Helmut Marko che domani compie ottantuno anni e che oggi è stato oggetto di un tiro mancino da parte di qualche tifoso italiano poco carino.
Verstappen – Mercedes: post Miami periodo di fuoco
I 10 giorni tra i GP di Miami e quello dell’Emilia Romagna possono cambiare il corso della Formula 1. Questa l’idea che lascia trasparire F1 Insider che ha lanciato l’indiscrezione.
Max, si legge sul portale, dovrebbe essere presente nelle trattative insieme ai suoi due uomini di fiducia, suo padre Jos Verstappen e il suo agente, Raymond Vermeulen. In rappresentanza del gruppo Mercedes ci saranno i tre proprietari del team: l’amministratore delegato del Gruppo Daimler AG, Ola Källenius, il massimo azionista di INEOS, Sir James Ratcliffe e il team principal Toto Wolff.
Nonostante abbia un contratto con la Red Bull fino al 2028, Verstappen può attivare la clausola di uscita nel caso in cui il consulente Helmut Marko non sia più parte della scuderia. L’austriaco, stando alla ricostruzione giornalistica, non ha intenzione di ostacolare Max e può rientrare nell’operazione allontanandosi da Horner col quale non correrebbe più buon sangue.
Mercedes – Verstappen: Newey alla finestra?
È una conclusione scontata. Con un movimento del genere e considerando le ultime voci che vogliono Adrian Newey lontano da Milton Keynes, viene da sé immaginare che anch’egli possa fare il grande salto in Mercedes.
Questa sarebbe una strada difficile da percorrere. Ma se ce ne fossero le condizioni Wolff e i suoi soci di certo ci proverebbero. Una mossa che aumenterebbe a dismisura la cifra tecnica di un team che, dopo tre anni di vetture a effetto suolo, annaspa in difficoltà da cui non sembra saper uscire.
Tornando a Verstappen, pare che l’olandese, che ben padroneggia il tedesco (un plus per i vertici di Daimler AG), sarebbe disposto ad accettare anche un anno di transizione, il 2025, pur di essere protagonista assoluto nel 2026, stagione nella quale la Red Bull potrebbe incontrare non poche difficoltà senza un motore ufficiale, con un nuovo quadro normativo e orfana di quel tecnico che le ha consentito di dominare nella massima serie.
Crediti foto: Oracle Red Bull Racing, Mercedes-AMG Petronas F1 Team